La misura dell’incremento della somma destinata ai consorzi fidi ha animato la riunione della Camera di Commercio dedicata alla relazione previsionale e programmatica per il 2009 del presidente Giuseppe Parenti. Otto le priorità strategiche indicate da Parenti, legate in sintesi a sviluppo dell’imprenditorialità e sostegno all’innovazione, turismo, consolidamento dell’export, valorizzazione dell’agroalimentare, cultura imprenditoriale, tutela del consumatore, promozione e sviluppo del territorio e rilancio dell’immagine della Camera di Commercio.Ad accendere la discussione, come detto, la somma da destinare ai consorzi fidi, che supportano le imprese nelle garanzie da fornire alle banche per l’accesso al credito. Per portare un aiuto alle imprese e al commercio in una congiuntura difficile, il presidente Parenti ha proposto di incrementare del 50% quanto concesso lo scorso anno, passando da 400mila a 600mila euro. Come altri componenti del Consiglio camerale, il presidente degli Agenti di Commercio e vicepresidente dell’Unione Commercianti Enrico Zangrandi ha però chiesto di aumentare ulteriormente la somma destinata ai confidi, raddoppiandola o triplicandola "in considerazione dell’eccezionalità del momento".