Ricercato da tre mesi, è stato arrestato all’uscita di una tabaccheria di San Giorgio, dove aveva appena acquistato un Gratta e Vinci. In manette un operaio albanese di 23 anni, nell’ambito di un’operazione antidroga che nel luglio scorso aveva già portato all’arresto di una 42enne e di un 23enne, madre e figlio, entrambi piacentini. All’appello dei carabinieri mancava solo lui, convivente della donna, che, approfittando delle ferie in Albania, era fuggito alla cattura. A incastrarlo la necessità di recuperare soldi, dopo il suo ritorno in Italia. Lo straniero sapeva che nell’abitazione di Sarmato, teatro dello smercio di cocaina, era rimasta una partita di droga: mezzo etto di polvere bianca era stato nascosto in parte sotto la sella di un ciclomotore, in parte nel manico di una scopa. L’albanese sperava dunque di ritrovare lo stupefacente, ma i carabinieri sono arrivati prima di lui e poi sono arrivati a lui.