Nell’ambito del progetto "Alla riscoperta della civiltà contadina", proposto agli Ospiti delle Case Protette dal Servizio Agricoltura della Provincia, alcuni ospiti del "Vittorio Emanuele II" hanno visitato nelle scorse settimane due Aziende Agrituristiche, la "Miranti" di Rivergaro e la "gh’era una volta" di Vigolzone, strutture accreditate dalla Provincia quali fattorie didattiche. In un clima di grande ospitalità e cordialità, gli ospiti del "Vittorio Emanuele II", accompagnati dalle animatrici e dalle operatrici dell’Istituto, hanno potuto trascorrere alcune ore a contatto con la campagna e con il mondo rurale. E’ stato così per loro possibile recuperare memorie vissute, gusti, profumi e sapori di una cultura mai dimenticata, assistere a momenti della vita di fattoria (l’allevamento dei maiali, la cura dell’orto, la produzione di miele e la lavorazione della cera) e gustare i piatti genuini offerti dalle Aziende. Una iniziativa gratificata da due splendide giornate di sole e pienamente riuscita, che gli ospiti del "Vittorio Emanuele II" si augurano entri a far parte stabilmente del programma di animazione dell’Istituto e possa essere riproposta nei prossimi anni. Nel ringraziare per la disponibilità il presidente della Provincia Gianluigi Boiardi ed il personale del Servizio Agricoltura dell’Amministrazione Provinciale, che ha reso possibile l’iniziativa, il presidente del Vittorio Emanuele, Luigi Rabuffi, sottolinea quanto sia importante coinvolgere sempre più frequentemente e in modo collettivo le persone anziane, specie se non autosufficienti, in attività che sappiano recuperare ed attualizzare i valori e le esperienze vissute: un tuffo nel passato, per apprezzare il presente. Da parte sua, l’assessore provinciale all’agricoltura Mario Spezia fa osservare come la adattabilità del progetto proposto dalla Provincia ad ogni fascia di età, ultra sessantacinquenni compresi, ne testimoni la oggettiva validità.
