Nuovo ponte sul Trebbia: ad inizio 2009 il via ai lavori

I lavori per la realizzazione del ponte sul Trebbia a servizio della tangenziale sud di Piacenza dovrebbero partire ad inizio 2009 e concludersi nel giro di un paio d’anni. E’ stato ribadito alla conferenza stampa svoltasi oggi in Provincia per un aggiornamento sull’iter delle procedure per l’attuazione del progetto, nella quale l’assessore provinciale ai lavori pubblici Patrizia Calza (nella foto)  ha fatto presente che "si è nella fase conclusiva dell’iter, ovvero nella fase di controllo della documentazione presentata da coloro che si sono aggiudicati l’appalto: la società temporanea di imprese costituita da un’azienda ferrarese, la CIR Costruzioni, e da tre aziende piacentine, la Edil Strade Building, la Maserati Srl e la Barabaschi Costruzioni SpA.""I controlli – ha spiegato la Calza – porteranno via non più di due mesi, poi si tratterà di stipulare il contratto. Il bando prevede la realizzazione dei lavori in 823 giorni, ma il pool di imprese vincitrici si è impegnato a realizzare l’opera in tempi più brevi (723 giorni)", ed è questa una delle ragioni per le quali la Provincia ha aggiudicato l’appalto. Faccio rilevare che del pool fanno parte tre aziende piacentine, il che sta a significare che la gran parte delle risorse che mettiamo a disposizione per la realizzazione dell’intervento (26 milioni circa di euro) finiranno ad imprese e famiglie piacentine. Per la realizzazione dei lavori occorreranno 16 milioni di euro, cifra cui vanno aggiunte le spese per  espropri, per procedure burocratiche e per altro ancora, il che fa lievitare l’importo ai 26 milioni cui sopra accennavo. Con questi fondi realizzeremo non solo il ponte sul Trebbia, ovviamente, ma anche il tratto di tangenziale che collegherà la nuova struttura alla viabilità in sponda destra del fiume. Il nuovo tratto di tangenziale sarà lungo complessivamente tre chilometri e mezzo e confluirà, tramite una nuova rotatoria, sulla strada provinciale Agazzana, all’altezza del bivio per Sordello. Abbiamo già previsto di ampliare la strada Agazzana fino a Borgonovo, per porla in grado di reggere al probabile aumento di traffico che conseguirà dalla possibilità, per gli automobilisti di val Tidone, di avere a disposizione questo nuovo collegamento con Piacenza, e stiamo già pensando al tratto successivo di tangenziale, quello che confluirà sulla via Emilia pavese e sull’autostrada dei "Vini" Torino Piacenza. Abbiamo avviato le procedure di VIA (come ci richiede la Soprintendenza) e avremo entro il mese di ottobre un incontro con ANAS e  SATAP (la società proprietaria dell’autostrada dei Vini), per verificare la possibilità di realizzare un nuovo casello autostradale, in comune di Rottofreno, all’altezza dello sbocco della tangenziale".

Radio Sound