Enìa-Iride, the day after. Il Sole24Ore riporta alcuni dettagli del piano di integrazione delle due aziende di servizi che sono arrivate sabato a un accordo: il progetto prevede la costituzione di una holding che sbarcherà in borsa dalla quale dipenderanno tre società operative, energie, mercato e ambiente.Il 51 % della newco sarà detenuto da Iride ed Enìa, con quote rispettivamentedel 65 % e 35%. La governance dovrebbe prevedere un presidente (l’attuale numero 1 di Iride Roberto Bazzano), l’amministratore delegato (Roberto Garbati di Iride), un direttore generale (il candidato è quello di Enìa Andrea Viero) e un vicepresidente (carica per Andrea Allodi di Enìa). A Reggio Emilia dovrebbe toccare la sede legale. Rispetto all’attività industriale, a Enìa dovebbe andare la gestione del settore Ambiente-Gas