Enìa ed Iride sono pronte a partire insieme. Il tavolo manageriale delle ex municipalizzate, ha elaborato un progetto industriale e societario che porterà in prima istanza all’aggregazione delle due multiutilities con l’obiettivo di realizzare successive integrazioni, aperte ad Hera e ad altri partner del settore. La notizia è arrivata oggi, al termine di una conferenze call iniziata alle 17 che ha coinvolto i sindaci di Piacenza, Genova, Torino, Parma e Reggio Emilia. «Sono molto soddisfatto – ha dichiarato il primo cittadino piacentino Roberto reggi – E’ il progetto industriale che avevamo in mente da tempo. Il primo step è compiuto. Ora si attende il passaggio in consiglio». Il progetto, che ha trovato ampio consenso tra i sindaci, gli altri azionisti pubblici e i soci di mercato, prevede una completa integrazione industriale e societaria di grande valenza strategica per la complementarietà dei business di Enìa ed Iride.Intanto è atteso per mercoledì prossimo la convocazione del Cda di Enìa, a cui verrà sottoposto il piano industriale. L’incontro è fissato per le 16 in sede dell’azienda a Reggio Emilia. Entro novembre la fusione dovrebbe essere completata.