Innalzare ulteriormente lo standard qualitativo del servizio, garantendo la gestione della biblioteca nel rispetto degli standard approvati dalla Regione, con particolare riguardo all’impiego di personale professionalizzato. E’ questa la novità principale contenuta nella nuova convenzione del Polo bibliotecario piacentino, a cui nel passato triennio hanno aderito 20 comuni del territorio (Piacenza, Alseno, Bobbio, Carpaneto, Castel San Giovanni, Castelvetro, Fiorenzuola, Monticelli, Rottofreno, Castell’Arquato, Cortemaggiore, Gossolengo, Gragnano Trebbiense, Lugagnano, Podenzano, Pontenure, Rivergaro, San Giorgio, Sarmato, Travo), che è stata presentata questo pomeriggio, nella sala Garibaldi 2 della Provincia, agli assessori alla Cultura ed ai responsabili dei servizi bibliotecari presenti sul territorio. I positivi risultati raggiunti dall’avvio del progetto nel 2004, soprattutto in termini di qualificazione dei servizi bibliotecari, sono stati messi in risalto dall’assessore provinciale alla Cultura Mario Magnelli che, nell’illustrare il nuovo testo della convenzione, ha voluto porre l’accento sulla necessità continuare ad investire su quello che è un servizio di base per la comunità, un servizio che, se adeguatamente sostenuto in termini di personale competente, di incremento delle dotazioni, di capacità di progettare nuovi interventi, trova nel sistema cooperativo su cui si fonda il Polo bibliotecario piacentino lo strumento per migliorare l’efficienza e l’efficacia delle proprie prestazioni. "Il nostro ragionamento si basa sul giudizio positivo dell’esperienza 2004/2007 – ha sottolineato l’assessore Magnelli -. In questo periodo si è fatto un passo in avanti molto importante, ora la sfida è quella di innalzare ulteriormente lo standard qualitativo del servizio. Il nostro sforzo economico richiede un adeguato sforzo da parte dei Comuni in termine di risorse umane da investire". L’assessore Magnelli ha voluto ricordare che il progetto è stato realizzato con la preziosa collaborazione del Comune di Piacenza ed ha rivolto all’assessore Paolo Dosi assessore alla Cultura del Comune presente all’incontro, un ringraziamento per il lavoro svolto dalla biblioteca Passerini Landi che, sulla base dell’accordo tra i due enti e su mandato della Provincia, ha assunto il ruolo di Gestore del Polo; un ruolo che continuerà a svolgere anche in futuro sulla scorta di una positiva sperimentazione della gestione di un sistema complesso e di una consolidata collaborazione con i competenti uffici dell’ente di corso Garibaldi. L’assessore Dosi ha confermato la propria volontà di mantenere Piacenza la gestione del Polo attraverso la biblioteca Passerini Landi. "Questi tre anni ci hanno permesso di fare un’esperienza molto positiva – ha ribadito -, siamo convinti che lavorare in sinergia possa consentirci di migliorare ulteriormente il servizio erogato".Come è avvenuto in passato sarà la Provincia a sostenere la maggior parte delle spese del Polo, dalla manutenzione e assistenza sia ai software che alla rete telematica che collega le biblioteche ai server di Polo, ai costi concernenti l’attività di coordinamento del sistema che investe la sfera biblioteconomica e di organizzazione dei servizi. La nascita del Polo e la sua costante crescita (è opportuno ricordare che tale sistema consente una condivisione delle notizie bibliografiche riferite ai documenti in possesso dalle biblioteche che sono presenti nel catalogo collettivo in linea accessibile all’indirizzo www.biblioteche.piacenza.it) hanno dato un forte impulso al servizio di prestito interbibliotecario tra le biblioteche del territorio, un servizio promosso, organizzato ed interamente sostenuto a livello economico dalla Provincia, che ha avuto grande successo e che registra un costante incremento di prestiti. Tra le novità della nuova convenzione figura inoltre una maggiore precisazione delle procedure relative all’ingresso di nuovi enti, con particolare riguardo agli enti pubblici o privati o istituti scolastici titolari di biblioteca. I rappresentanti dei Comuni presenti all’incontro hanno espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti e per le opportunità offerte alle loro biblioteche dal Polo bibliotecario piacentino ed hanno espresso un unanime parere favorevole sul testo della nuova convenzione.
