Carabinieri della stazione di Monticelli alle prese con due furti negli ultimi giorni. Di uno è stato rintracciato e denunciato il presunto autore, mentre per l’altro sono in corso le indagini, che puntano verso i nomadi sinti del Torinese. A finire nei guai, con l’accusa di furto pluriaggravato, è stata una 46enne di San Giuliano di Castelvetro – D.M. le sue iniziali – che di recente aveva svolto il servizio di badante presso una famiglia di agricoltori della zona. La lavoratrice domestica si sarebbe impossessata di un bottino di 20mila euro sfruttando l’amicizia che la legava alla famiglia presso cui lavorava. Mercoledì mattina invece, in via Torta a Caorso, una banda di ladri, a quanto pare nomadi, si è introdotta in una villetta che credevano fosse in quel momento disabitata. All’interno c’era invece il figlio dei padroni di casa che stava dormendo, ma che è stato svegliato di soprassalto dai ladri che stavano rovistando ovunque. L’uomo si è trovato faccia a faccia con gli intrusi che sono subito scappati, portando con sé oro e gioielli per circa 40mila euro. Furti nelle ultime ore anche a Piacenza, alla Besurica e in via Emmanueli. Nel primo caso i ladri dopo essere riusciti a penetrare in una villetta bifamigliare, sono riusciti ad aprire una cassaforte a muro con un flessibile ed a portare via un consistente bottino fra denaro contante, valuta estera e gioielli. Il valore preciso della refurtiva non è stato quantificato ma si parla di diverse decine di migliaia di euro. L’altro pomeriggio i ladri sono invece riusciti ad entrare in un appartamento al secondo piano di via Emanueli e qui dopo aver messo tutto a soqquadro si sono impossessati dei gioielli che si trovavano nella casa e di un paio di orologi. Il valore degli oggetti trafugati, ammonta a diverse decine di migliaia di euro.
