Botteghe storiche, c’è una legge regionale che le tutela. Emanata di recente, punta a promuovere attività commerciali ed artigianali che testimonino storia, arte, cultura e tradizione imprenditoriale e dei mercati locali. Il provvedimento prevede l’istituzione di un Albo comunale di attività commerciali, artigianali, pubblici esercizi e mercati in possesso dei seguenti requisiti:a) svolgimento della medesima attività da almeno 50 anni continuativi (25 per le "Osterie"), nello stesso locale o nella stessa area pubblica, anche se con denominazioni, insegne, gestioni o proprietà diverse, a condizione che siano state mantenute le caratteristiche originarie;b) collegamento funzionale e strutturale dei locali e degli arredi con l’attività svolta, per evidenziare il radicamento, nel tempo, dell’attività stessa; i locali in cui questa viene esercitata devono avere l’accesso su area pubblica o con servitù di pubblico passaggio;c) presenza nei locali, negli arredi e nelle aree di elementi di particolare interesse storico, artistico, architettonico e ambientale, o particolarmente significativi per la tradizione e la cultura del luogo.L’Albo deve essere costituito dai Comuni entro metà gennaio 2009, entro 120 giorni, cioè, dalla delibera assunta dalla Giunta provinciale il 17 settembre scorso, dopo consultazioni con Comuni, Associazioni di categoria e Camera di Commercio. Con tale provvedimento sono stati integrati, come previsto dalla normativa, i criteri e le modalità di iscrizione già fissati dalla Regione. L’ iscrizione all’Albo avverrà dopo richiesta formale del gestore del locale (con l’assenso del proprietario) al Comune di appartenenza, salvo il caso dei Mercati gestiti direttamente dai Comuni. Le domande dovranno essere redatte su moduli predisposti dalla Provincia, reperibili presso i Comuni, e dovranno contenere tutte le informazioni e la documentazione necessaria a comprovare il possesso dei requisiti richiesti. Le attività iscritte all’Albo potranno fregiarsi di un apposito marchio distintivo e beneficiare di particolari priorità nell’ambito dei finanziamenti regionali destinati al commercio; inoltre, potranno rientrare in un circuito regionale, promuovibile ai fini turistici-commerciali-enogastronomici, di prossima attivazione. L’iscrizione implica, tuttavia, l’impegno al mantenimento delle caratteristiche dei locali, delle vetrine, delle insegne e degli elementi di arredo presenti al momento della domanda. Nel caso di interventi di restauro o modifica dovrà essere presentata una preventiva proposta al Comune. Oltre a svolgere funzione di coordinamento, la Provincia istituirà un apposito "Atlante provinciale delle Botteghe storiche", anche in formato digitale, in cui verranno catalogate le Botteghe, le Osterie ed i Mercati storici iscritti agli Albi. Tali informazioni saranno usate anche per promuovere, valorizzare e sviluppare il territorio con azioni di marketing, eventi, pubblicazioni. L’Atlante contribuirà alla promozione turistica del territorio che l’Amministrazione Provinciale persegue da anni, con positivi risultati.Tutta la normativa riguardante l’argomento si può trovare sul sito www.provincia.pc.it nella sezione "Commercio".