C’è anche un 44enne imprenditore del piacentino tra le 19 persone denunciate dai carabinieri dell’Ispettorato del Lavoro di Piacenza a causa di irregolarità emerse in un anno di indagini sul cantiere della biblioteca comunale Passerini Landi. In materia di sicurezza, ad alcuni operai non erano state fornite le necessarie mascherine per proteggersi dal rischio di intossicazioni da vernici. Riscontrato dai militari anche il rischio-folgorazione per un paio di macchinari privi di scarico a terra. Trovato al lavoro dai carabinieri anche un marocchino clandestino di 30 anni. Dodici imprese subappaltatrici dei lavori – dell’importo complessivo di 1,4 milioni di euro – non erano inoltre state autorizzate dal Comune di Piacenza.
