Sulle polemiche suscitate dalla decisione di ampliare la superficie dell’oasi De Pinedo è intervenuto l’assessore all’agricoltura, alla caccia, alla pesca e alla vigilanza Mario Spezia (nella foto). Il vicepresidente della Provincia ha indirizzato una lettera al Sindaco di Caorso, al presidente della sezione Federcaccia di Caorso e al presidente del Consiglio direttivo ATC 2. Per la delibera –sostiene Spezia- non esistono né vizi né carenze sul piano della legittimità o della rappresentatività. L’assessore si dice inoltre disponibile a venire incontro ai cacciatori caorsani, che potrebbero essere penalizzati dal provvedimento: a suo avviso il Consiglio direttivo dell’ATC 2 potrà adottare, già prima di domenica, una misura per l’esercizio riservato dell’attività venatoria in alcune zone del Comune di Caorso ai soli cacciatori residenti nel Comune stesso. "Bisogna rivedere quella delibera, ma soprattutto è necessario mettere nero su bianco che questo sarà l’ultimo ampliamento dell’oasi De Pinedo". E’ la posizione del sindaco di Caorso Fabio Callori, che parla di una "decisione presa con un po’ di superficialità" dalla Provincia. Questa sera i cacciatori caorsani si ritroveranno in assemblea per discutere la questione.