Maurizio Parma, Capogruppo della Lega Nord in Regione interviene a tutela dei residenti del Quartiere Capitolo di Piacenza che, da anni, lamentano forti disagi riconducibili a fenomeni d’inquinamento atmosferico e acustico. Il quartiere è, infatti, circondato da numerosi stabilimenti industriali, alcuni dei quali utilizzano solventi chimici nei propri cicli produttivi, generando fastidiose e dannose esalazioni per i residenti. A nord del Quartiere transita l’autostrada A21 Piacenza – Brescia, con il conseguente inquinamento atmosferico e acustico, poco più a est è la volta del celeberrimo Termovalorizzatore Tecnoborgo, a ovest si trova invece una centrale elettrica alimentata a metano. Qualche sollievo per i residenti e per i loro bambini potrebbe giungere dal vicino parco pubblico, ma da tempo è ritrovo per sbandati, prostitute e spacciatori che, ovviamente, ne precludono l’utilizzo da parte degli onesti cittadini. Un altro potenziale problema è in arrivo per gli sfortunati residenti del Capitolo, è prevista infatti la costruzione di nuovi insediamenti artigianali, per la precisione in via Ranza, in un’area che adesso è coltivata, una delle poche rimaste a dividere il quartiere dall’autostrada. Le richieste dei residenti sono piuttosto semplici: l’Amministrazione piacentina, oltre a procedere con le necessarie misure di bonifica acustica e ambientale, dovrebbe consentire ai comitati del quartiere, mediante uno specialista, di presiedere e vigilare alle misure di screening preventivo concernenti i nuovi insediamenti produttivi. Per quanto riguarda il parco, i residenti chiedono che sia attrezzato per i bambini o, quantomeno, che si utilizzino gli altri spazi verdi (rimasti ormai pochi) del quartiere.Per queste ragioni il Consigliere ha presentato un’interrogazione alla Giunta di Errani con la quale le chiede come intenda attivarsi presso l’Agenzia Regionale di Prevenzione Ambientale (ARPA), l’AUSL di Piacenza e l’Amministrazione Comunale al fine di tutelare i cittadini del quartiere Capitolo, che, da troppo tempo, sono danneggiati da emissioni nocive nell’aria e da inquinamento acustico e se intenda consentire ai comitati cittadini, tramite un loro specialista di fiducia, di presenziare alla misure di screening relative a nuove attività produttive che stanno per insediarsi; si chiede infine se e come intenda attivarsi presso l’Amministrazione piacentina e gli organi di polizia, al fine di assicurarsi che il vicino parco sia debitamente attrezzato e bonificato per consentirne l’accesso e la fruizione anche da parte dei bambini residenti nel quartiere, interdicendone inoltre l’accesso nelle ore notturne e facendo cessare le attività illegali in esso consumate.