Spacciava per pagarsi l’avvocato: arrestato

"Mi servivano i soldi per pagare l’avvocato". Si è giustificato con queste parole il 35enne operaio piacentino che gli agenti della squadra mobile hanno trovato in possesso di quasi due etti di hashish ed hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane è stato fermato ieri pomeriggio tra via Campagna e via XXI Aprile: dopo aver saldato i conti con la giustizia per le precedenti vicissitudini era uscito dal carcere a giugno, ma doveva ancora pagare l’avvocato e per questo aveva ripreso a spacciare. Il suo tentativo di arrotondare lo stipendio è però finito con l’ennesimo arresto, che farà ulteriormente salire anche la… parcella dell’avvocato.

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