L’obiettivo che Coldiretti si è posta è quello di agire nell’interesse del sistema vitivinicolo piacentino, stimolando le azioni capaci di promuovere e tutelare le produzioni. "Per questo con Coldiretti Nazionale – spiega Giovanni Roncalli, direttore di Coldiretti Piacenza- stiamo partecipando ad un progetto destinato a concretizzare anche a Piacenza, un sistema di analisi in grado di individuare le tipologie di uve impiegate per la produzione di un determinato vino, attraverso una collaborazione con atenei italiani ed europeei, per mettere a punto un protocollo di analisi geochimiche e geologiche per la tracciabilità territoriale, capace di certificare la provenienza delle uve".Le università che partecipano al progetto sono Roma III° (capofila) unitamente alla Sapienza di Roma (Dip. Biologia Vegetale), Università della Basilicata (Chimica), Firenze (Scienze della Terra e CeRA), Napoli (Federico II ,Scienze della Terra), CRA di Firenze, Università di Barcellona (Geologia e Chimica), di Monaco di Baviera (Geologia e Chimica), l’EOTVOS University di Budapest (Geologia).