Rischio accorpamento per 5 istituti scolasrici piacentini. L’intenzione del Governo sarebbe quella di risparmiare 7.8 miliardi di euro in 4 anni. Ma come fare? Riorganizzando i piccoli istituti comprensivi, cioè quelli sotto i 600 alunni. Penalizzati i piccoli comuni delle zone montane. Nel piacentino a rischio Bettola, Pontedellolio, Lugagnano e Bobbio. C’è poi il problema del Cassinari di Piacenza che è al dì sotto delle 600 unità, ma raccoglie numerosi alunni che arrivano da fuori provincia. Contraria al provvedimento Raffaella Morsia della Cgil di Piacenza.