Lodi, omicidio Scacchi: non ci fu premeditazione

Non ci fu nessuna premeditazione nel parricidio Scacchi. L’ipotesi di reato per Andrea Scacchi, l’uomo che uccise con una fucilata il padre Carletto Scaccho, 93 anni, lo scorso mese di febbraio è, dunque, di omicidio d’impeto. Lo scrive nella sua relazione il pm Paolo Filippini notificando al figlio dell’uomo ucciso l’avviso di fine indagini. Il 93enne aveva un rapporto molto stretto con la badante: così stretto da aver causato, secondo la stessa accusa,  una sensazione di "sostituzione d’affetto".   

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