«Era inevitabile che finisse così. Ci hanno messo quattro mesi, ma finalmente si sono accorti che il problema esiste».Il progetto Calderoli di istituire una sola tassa sulla casa ha il sapore di una rivincita per il sindaco Roberto Reggi. «Quando fu lanciata la proposta di abolire l’Ici dal governo – ricorda Reggi – mi chiedevo come facesse la Lega ad accettare la rimozione dell’unica tassa federale di cui dispongono i Comuni, l’unica leva fiscale a disposizione delle autonomie locali. E quando sono intervenuto sostenendo che veniva adottato un principio opposto a quello del federalismo fiscale, i leghisti mi prendevano in giro. Mi fa piacere abbiano fatto dietrofront».Il primo cittadino è intervenuto sull’idea al vaglio del Governo di accorpare la selva di tributi che grava sulle abitazioni e si dice nel complesso d’accordo con l’intenzione di semplificare, anche se attende di valutare nel dettaglio la traduzione in pratica dell’indirizzo. Reggi si dice possibilista: «Quando si decide di andare nella direzione di semplificare non si può non essere d’accordo. Mi auguro però si giunga a una soluzione equa, perché il problema esiste».