Bloccato sul nascere un tentativo di rilanciare lo spaccio di droga in città. I carabinieri della stazione Levante hanno arrestato ieri pomeriggio un 30enne pregiudicato marocchino ed un 32enne albanese, già noto alle forze dell’ordine: l’accusa per il primo è detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, per il secondo è spaccio di stupefacenti. Il nordafricano, che aveva appena finito di scontare una condanna ai domiciliari, aveva fissato un appuntamento con l’albanese in Piazzale Libertà. Lì i carabinieri li hanno sorpresi mentre l’albanese consegnava al marocchino 10 grammi di cocaina purissima compressi in un ovulo. Per entrambi sono scattate le manette: l’albanese, residente a Como e sottoposto a divieto di ritorno a Piacenza, aveva in tasca le chiavi dell’abitazione di uno dei connazionali arrestati nel corso della recente operazione Bex 2. Sequestrati dai carabinieri anche tre cellulari e 700 euro, ritenuti provento dello spaccio.