Parma (Lega Nord): rivedere tributo bonifica usi civici per montagna

"La comunità Montana dell’Appennino Piacentino ha già posto all’attenzione della Regione il problema dell’ingiusta e insostenibile imposizione del tributo di bonifica sugli usi civici nei Comuni, ricompresi nel bacino idrografico del fiume Trebbia (di competenza del Consorzio di Bonifica Tidone e Trebbia), che sono localizzati sul crinale appenninico, il cui territorio è prevalentemente formato da pascoli perenni sulle aree sommitali delle montagne e da boschi di latifoglie ad altitudini meno elevate". Lo scrive Maurizio Parma (lega nord), in una interrogazione rivolta alla Giunta regionale, per sapere se la Regione ritenga giusto che gli abitanti dell’intero territorio montano vengano gravati da un tributo, senza ottenere benefici che la legge prevede debbano trarre l’immobili o il terreno sottoposto a tributo di bonifica. Il consigliere, a questo proposito, chiede un intervento urgente degli assessori competenti della Regione al fine di risolvere il problema. L’esponente della lega nord, inoltre, chiede di ripensare, nell’ambito delle riorganizzazioni delle governance regionali e locali, il ruolo della bonifica in montagna e, in particolare, domanda se non consideri indispensabile avere per la montagna un unico Ente di governo sovra comunale, a cui ricondurre tutte le politiche di sviluppo, di difesa territoriale e di gestione dei servizi.

Radio Sound