Daniel Negri, referente per le politiche giovanili del gruppo consigliare del Partito Democratico di Piacenza, traccia un bilancio "molto soddisfacente" del primo anno del secondo mandato del sindaco Roberto Reggi. "In particolare – ha dichiarato Negri – mi preme far notare come in questa amministrazione si sia una creata una sinergia che ha permesso di affrontare le problematiche e le richieste delle giovani generazioni in modo da coinvolgere trasversalmente tutti gli assessorati. Nell’azione amministrativa è stata data priorità a quelle scelte politiche che abbiamo definito nel tempo "responsabilizzanti". È in quest’ottica che l’amministrazione ha concluso il recupero di un’area importante come quella dell’ex-macello, in cui si è instaurato un importante polo universitario, ciò permetterà quindi a tanti giovani di non doversi necessariamente spostare in altre città per proseguire gli studi". "A questo – aggiunge Negri – si aggiunge una potenzialità di richiamo di giovani dalle città limitrofe, un aspetto per niente secondario, soprattutto per quel che riguarda lo sviluppo del tessuto economico locale. Un tassello importante viene anche dalla rete di accoglienza del progetto "Collegio Piacenza" e i servizi che l’ASP sul "Diritto allo Studio" recentemente approvato, potrà fornire a tutti gli studenti. Per il mese di settembre si preannunciano alcune novità importanti sul fronte giovani-casa; grazie alla collaborazione tra Acer, Comune di Piacenza e Provincia partirà l’agenzia per l’affitto che consentirà ad alcune categorie particolari come ad esempio giovani coppie, di affittare un appartamento beneficiando di un canone agevolato, arrivando a risparmiare fino al 20% rispetto ai prezzi correnti del mercato". "Sempre sul versante casa, dopo la pausa estiva, come giovani consiglieri del Pd, insieme al gruppo dei Giovani Democratici, faremo partire un percorso che coinvolgerà oltre all’assessore alla politiche giovanili Castagnetti, anche altri assessorati per poter realizzare al meglio il progetto del Fondo Giovani. Dare una risposta concreta in termini di accesso al credito per l’acquisto della prima casa, in particolare per categorie deboli, come giovani lavoratori precari e giovani coppie, e contemporaneamente attivare percorsi per finanziare progetti di autoimprenditoria per giovani meritevoli, lo ritengo – conclude Negri – un punto molto qualificante delle linee di mandato, che come giovani consiglieri seguiremo con cura ed attenzione".