Caccia, sostanzialmente confermato il calendario venatorio

Il Calendario venatorio 2008 – 2009 ha mantenuto sostanzialmente la struttura dello scorso anno: apertura dell’addestramento cani il 3 agosto e apertura della caccia il 21 settembre con la solita pre-apertura alla tortora, praticata dagli ATC 1; 2 e 6 nelle giornate del 4; 7 e 11 settembre. Si sono invece ritoccati i periodi di chiusura della caccia alla pernice rossa in alcuni ATC a seconda delle  risultanze dei censimenti eseguiti: dove le popolazioni hanno mostrato uno status soddisfacente il periodo di prelievo è  stato aumentato, mentre è stato ridotto dove le popolazioni sono diminuite. Per il fagiano, stante il tentativo di  recupero delle popolazioni che gli ATC stanno cercando di realizzare con l’aiuto della Provincia, è stato definito un carniere annuale massimo che è pari a 25 per gli ATC di pianura ed a 15 per gli ATC di collina e montagna . L’introduzione, nell’anno passato, delle  fascette inamovibili per il  controllo del prelievo della lepre ha dato dei risultati incoraggianti sia nell’agevolare l’attività di vigilanza, sia nella accuratezza della rendicontazione del prelievo e sia nel rispetto dei carnieri annuali stabiliti nei piani di gestione. In particolare si è registrato, grazie all’utilizzo delle fascette, un miglioramento dei carnieri di lepre per complessivi 1200 capi prelevati in più rispetto alla passata stagione. Per il cinghiale, al fine di aumentare la sicurezza dei partecipanti e dei fruitori del territorio, è prevista la  collocazione di tabelle di delimitazione delle aree di  braccata e la pubblicizzazione dei calendari delle  braccate. I cacciatori ed accompagnatori che a qualunque titolo entrano nelle Zone di braccata dovranno indossare giubbetti ad alta visibilità.Infine giova ricordare che nelle Zone di Protezione Speciale (che in provincia di Piacenza si collocano sostanzialmente entro l’argine maestro di Po, sul Trebbia e sul Nure) l’addestramento cani non sarà ammesso fino al 15 settembre e la caccia alla migratoria, a gennaio, sia vagante, sia da appostamento, non potrà comunque essere effettuata per più di due giornate fisse."Il Calendario venatorio integrativo provinciale costituisce di fatto il giudizio dell’attività gestionale e venatoria  realizzata nell’ultimo anno – commenta l’assessore provinciale alla Salvaguardia faunistica Mario Spezia –, tale attività punta a perseguire un obiettivo sostanziale, contemperare le esigenze degli appassionati della caccia, consentendo loro bottini congrui, con quelle degli agricoltori e degli ambientalisti. Laddove le attività gestionali hanno imboccato un  precorso virtuoso è possibile dare maggiori soddisfazioni agli appassionati, ferma restando la tutela della nostra fauna stanziale. In questo senso va intesa la conferma della scelta di contrassegnare con un collare le lepri abbattute e di fissare  un limite massimo di prelievo del  fagiano. Per il resto, confermiamo l’apertura unica a tutte le specie, per una miglior tutela di quelle che in passato si potevano cacciare prima e per meglio controllare le popolazioni di cinghiale, che sono in aumento e che pertanto potranno essere prelevate fino al 31 gennaio. Confermiamo anche l’apertura anticipata per l’addestramento cani per l’attenzione particolare che manteniamo verso la cinofilia, che rappresenta un’attività sostenibile e di contenuti culturali qualificanti. Nel lungo periodo l’obiettivo è di rendere omogeneo, coerentemente con le caratteristiche ambientali, l’esercizio venatorio in tutta la provincia". Così sono distribuiti i 48 comuni all’interno degli 11 ATC: ATC 1: Agazzano, Borgonovo, Calendasco, Castelsangiovanni, Gazzola, Gossolengo, Gragnano, Piazzano, Rottofreno e Sarmato; ATC 2: Besenzone, Cadeo, Caorso, Cortemaggiore, Fiorenzuola, Monticelli d’Ongina, Piacenza, Pontenure e S. Pietro in Cerro; ATC 3: Rivergaro, Travo e Vigolzone; ATC 4: Castelvetro e Villanova; ATC 5: Bettola, Gropparello e Lugagnano; ATC 6: Alseno, Carpaneto, Castell’Arquato, Podenzano, Pontedell’Olio e S. Giorgio; ATC 7: Fariini, Morfasso e Vernasca; ATC 8: Caminata, Nibbiano, Pecorara, Pianello e Ziano; ATC 9: Bobbio, Coli e Cortebrugnatella; ATC 10: Cerignale, Ottone e Zerba; ATC 11: Ferriere.La caccia a FAGIANO e LEPRE  sarà possibile dal 21 settembre al 30 novembre in tutti gli undici ATC ; la caccia alla STARNA sarà possibile solo nell’ATC 2 dal 21 settembre al 5 ottobre; le BECCACCE si potranno cacciare in tutti gli ATC dal 21 settembre al 31 dicembre. Per la PERNICE ROSSA le date variano in base all’ATC: ATC1 dal 21 settembre al 2 novembre; ATC 2 dal 21 settembre al 5 ottobre; ATC 3 dal 21 settembre al 2 novembre; ATC 4 vietata; ATC 5 dal 21 settembre al 19 ottobre; ATC6 dal 21 settembre al 2 novembre; ATC7 dal 21 settembre al 19 ottobre; ATC8 dal 21 settembre al 2 novembre ; ATC9 dal 21 settembre al 2 novembre; ATC10 vietata; ATC11 dal 21 settembre al 26 ottobre. La caccia al CINGHIALE è consentita esclusivamente negli ATC3, ATC5, ATC7, ATC8, ATC9, ATC10, ATC11 nel periodo dal 21 settembre al 21 dicembre in zone delimitate dagli ATC.

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