«Siamo stati discriminati». La cooperativa sociale piacentina Paraskené sferra un duro attacco alla Fondazione Toscanini e al Comune relativamente all’affidamento di alcuni lavori in subappalto in specifico quelli relativi l’esecuzione dei servizi scenotecnici, illuminotecnici, di pulizia, delle maschere da sala in occasione degli eventi concertistici di lirica e balletto che si sono tenuti al Municpale. Per la Paraskenè la Toscanini non si sarebbe attenuta alla normativa prevista su tale materia.Oggi in Comune è stato protocollato un esposto-istanza, firmato dal rappresentante legale della cooperativa Leonardo Vecchi e indirizzato al sindaco Roberto Reggi, all’assessore alla cultura Paolo Dosi, ai dirigenti comunali Rossella Villani e Antonella Gigli, al presidente della commissione 3 Stefano Perrucci e a tutti i capigruppo consigliari.Vecchi si riferisce all’aggiudicazione da parte della Fondazione Toscanini della gara d’appalto per la lirica, la concertistica e il balletto del Teatro Municipale per il triennio iniziato il 1 luglio del 2007 e avente termine il 30 giugno del 2009. Un appalto che partiva da una base d’asta di 1.995.000 euro.