Il nuovo regolamento per i servizi a sostegno della domiciliarità approvato a commissione congiunta 1 e 3 del Comune di Piacenza entrerà in vigore il primo gennaio 2009. I motivi che hanno spinto la giunta di palazzo Mercanti a proporre un regolamento unico per i servizi dei centri diurni, servizio pasti a domicilio, telesoccorso e badanti sono da ricercarsi principalmente nell’aumento degli utenti che richiedono prestazioni e alle nuove e diverse necessità delle utenze "per avere- argomenta l’assessore ai Servizi al cittadino Giovanna Palladini- uno sguardo complessivo più coerente".Il nuovo regolamento prevede dunque di costruire le tariffe dei servizi su base Isee per tariffe personalizzate da famiglia a famiglia "per consentire- prosegue Palladini- forme di accesso regolate e l’azzeramento delle liste d’attesa".La soglia Isee massima, non ancora definita in maniera ufficiale, si aggirerebbe attorno ai 25 mila euro ma è necessario aspettare settembre quando il nuovo regolamento passerà in consiglio comunale.E’ lo stesso Pd, per voce di Giovanna Calciati, a proporre di migliorare ancor di più il regolamento: "Serve flessibilità e l’attivazione di un equipe che segua le famiglie- nota il consigliere di maggioranza- e ‘sconti’ per quei nuclei familiari che hanno il bambino all’asilo nido e l’anziano al centro diurno".Il regolamento è dunque passato con la non partecipazione di Carlo Mazza (Gruppo misto), l’astensione di tutto il centrodestra ed il parere favorevole di Pd, Prc, Pc per Reggi e Cittàcomune.
