Anche quest’anno, come da tradizione, le studentesse e gli studenti del Sant’Isidoro hanno concluso l’anno collegiale con una festa "al chiaro di luna", che si è svolta nel cortile interno alla struttura.Durante la festa sono stati premiati tutti i ragazzi che, durante l’anno, hanno partecipato ai tornei di ping pong, carambola e calcio balilla. Il tutto è stato accompagnato da un sottofondo di brani musicali suonati dai ragazzi del collegio, che si dedicano per passione alla musica da anni.La festa di fine anno, che si conclude con dolci e brindisi di buon augurio, è uno degli eventi più attesi dai ragazzi: forse perché è uno dei pochi momenti in cui ci si trova tutti insieme senza stress da esami, o forse perché si attende con ansia il video proiettato a fine serata che riassume gli eventi più belli dell’anno appena trascorso.Spesso definito "palestra di vita", il collegio è una realtà complessa dove la vita di tutti i giorni di ogni studente si deve intrecciare alle diverse personalità presenti nel contesto. Ciò aiuta ad individuare le proprie fragilità e di conseguenza a migliorarsi per poter vivere e crescere nella società.Il collegio "costringe" a vivere in comunità e rappresenta un’opportunità che nel mondo di oggi è una grande ricchezza. Si condividono le gioie e le tristezze, la quotidianità, la tensione per gli esami, la felicità per un bel voto conquistato. Ci si accompagna, sostenendoci a vicenda nella fatica dello studio e nella crescita umana: dal primo giorno, come matricole inesperte, fino alla tappa importantissima di questo percorso, la laurea. Ogni anno è sempre la stessa storia: ritrovare gli stessi compagni, riprendere le proprie abitudini e così via. Ogni anno ricominciare daccapo, vivendo un’avventura nuova: conoscere i nuovi arrivati, integrarli nella vita collegiale e con loro iniziare ancora per una volta una nuova avventura.L’augurio è che anche le inesperte matricole del prossimo anno possano vivere con intensità tutta questa bella esperienza.