Più attenzione alla qualità dei servizi e contenimento delle tariffe. È quanto chiede la Federconsumatori in relazione ai processi di fusione in atto tra Enia, Iride ed Hera. In una conferenza stampa – organizzata a Piacenza dalla Federconsumatori nazionale e dai responsabili di Emilia-Romagna, Piemonte e Liguria – è stato annunciato l’invio di una lettera ai sindaci delle città coinvolte e agli amministratori delegati delle tre multiutility in cui si chiede appunto che la nuova azienda che nascerà sia più attenta alla qualità dei servizi e vicina ai cittadini. Non solo. Si chiede anche che la maggiore efficienza aziendale si traduca in un contenimento delle tariffe, che invece negli ultimi anni sono cresciute.