E’ stato siglato questa mattina, nella sala Giunta della Provincia, l’accordo per un contributo per la Gestione della Rete Provinciale di Monitoraggio della qualità dell’aria per il 2008. Anche per l’anno in corso, dunque, Confindustria assieme a Danesi Laterizi, Edison, Enel, Buzzi Unicem ed Edipower, concorreranno a finanziare con 162mila euro i costi di manutenzione della Rete nonché i costi di sostituzione di strumenti obsoleti utilizzati per i controlli. Alla firma dell’intesa erano presenti il Presidente della Provincia Gianluigi Boiardi, con l’assessore all’Ambiente Gianluigi Ziliani, il presidente di Confindustria Piacenza Sergio Giglio, con il direttore dell’associazione Cesare Betti, Stefano Sartoni, in rappresentanza di Enel, Giovanni di Biagio e Luigi Cavalli, in rappresentanza di Edipower e Pietro Gola per Sarmato Energia. "Il sistema produttivo e industriale piacentino ha dimostrato ancora una volta una grande responsabilità sociale – ha sottolineato il Presidente Boiardi -. Avere trovato un buon numero di aziende importanti, assieme a Confindustria, che sostiene lo sforzo di un piano provinciale per la buona qualità dell’aria, è un risultato molto significativo". Altrettanto soddisfatto dell’accordo si è detto Sergio Giglio: "Nessun alibi deve essere fornito alle aziende che inquinano – ha sottolineato il presidente provinciale di Confindustria -. Costoro danneggiano, oltre all’ambiente, anche le altre aziende che invece investono risorse ingenti per garantire una produzione che rispetti determinati criteri sanitari". A fare il punto sulla situazione attuale dell’aria nel piacentino è poi intervenuto l’assessore Ziliani. "Occorre dare atto al sistema industriale piacentino di mostrare grande sensibilità per l’ambiente e le sue problematiche – ha osservato -. Dagli ultimi studi si è evidenziato un netto miglioramento riguardo alle emissioni di zolfo, ossido di azoto e di particolati. Questo non ci deve fare abbassare la guardia, ma anzi ci spinge a continuare nel monitoraggio. Del resto, Piacenza è l’unica provincia in Emilia Romagna il cui settore produttivo partecipa in modo sensibile al finanziamento dei controlli". E, a tal proposito, tutti i rappresentanti delle aziende presenti nell’accordo, ovvero Danesi Laterizi, Edison, Enel, Buzzi Unicem e Edipower, si sono detti convinti sostenitori dell’intesa appena firmata.
