Per i medici non è stato possibile riattaccare le tre dita amputate all’operaio della Safta. L’infortunio avvenuto ieri intorno alle 18 mentre l’operaio stava pulendo una macchina. Il ferito: Ahmed Ben Sadok Chibani, 42 anni, tunisino, residente a Piacenza, è stato giudicato guaribile dai sanitari in quaranta giorni. Al momento si trova ricoverato nel reparto di traumatologia.Il nordafricano ha riferito che ieri stava lavorando su una macchina quando ha ricevuto ordine di pulire la macchina stessa. Il quarantaduenne ha quindi preso uno straccio, lo ha imbevuto di solvente ed ha incominciato a pulire i rulli. Purtroppo però la macchina – secondo quanto riferito dal tunisino – non sarebbe stata spenta – e i rulli scattando avrebbero trascinato lo straccio e la mano dell’operaio amputandogli le tre dita centrali della mano. Il ferito era stato subito soccorso dai colleghi e poi la corsa all’ospedale. Accertamenti sulla dinamica dell’incidente sono ancora in corso da parte del personale della medicina del lavoro.