LODITEST DI PROVA DALLA PROVINCIA: AUTOMOBILISTI BOCCIATIAutomobilisti bocciati. E’ quanto emerge in sintesi dai risultati del progetto "Strade sicure" presentato ieri pomeriggio a Palazzo San Cristoforo dall’Assessore alla viabilità, Piero Luigi Bianchi e dall’Assessora all’istruzione, Marialuisa Veluti. Un’indagine condotta su un campione di 3 comuni di medio-piccole dimensioni rappresentativi delle tre zone del territorio, quella nord (comune di Salerano sul Lambro), quella centro (comune di Cavenago d’Adda) e infine la zona sud (comune di Guardamiglio). I risultati dell’indagine, realizzata da Luigi Decarli e Danilo Molinari per la Provincia di Lodi, sono preoccupanti: su 258 intervistati, ben 184, pari al 71,3%, non hanno raggiunto la sufficienza, ovvero, non hanno risposto correttamente a domande su segnali di indicazione, di pericolo, di obbligo, di divieto e precedenze. Il progetto "Strade sicure" è solo una delle azioni che la Provincia sta mettendo in campo per il raggiungimento degli obiettivi dettati dal programma di azione europeo e dal piano nazionale della sicurezza stradale, che mirano alla riduzione del 50% degli incidenti nel decennio 2001-2010. Al campione è stato somministrato uno dei quiz ministeriali normalmente utilizzati in sede d’esame teorico per il rilascio della patente, dove, su trenta domande è ammesso un numero massimo di 4 errori.
