Valorizzare uno tra i più importanti repertori musicali tradizionali d’Europa, quello dell’area appenninica nord occidentale, e in particolare della montagna piacentina. E’ l’obiettivo di Appennino Folk Festival, l’evento organizzato da Provincia di Piacenza in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Soprip e i comuni dell’appennino piacentino. La manifestazione 2008 si è svelata questa mattina nella sala Garibaldi 1 della Provincia, annunciando alcune novità e confermando uno dei calendari più ricchi, sia in termini qualitativi che quantitativi, per manifestazioni di questo genere. Ad illustrare i dettagli dell’evento sono intervenuti l’assessore alla Cultura della Provincia Mario Magnelli, assieme alla direttrice artistica del progetto Maddalena Scagnelli. La novità principale riguarda proprio l’anteprima del Festival, che si terrà a Piacenza in piazza Cavalli il 13 giugno. Una serata in collaborazione con il Club di Prodotto dell’Appennino Piacentino, a cui parteciperanno gruppi del nord ovest italiano come Café Courente, Enerbia e Francesco Bonomini. Assieme a loro, vi sarà anche la partecipazione dell’associazione culturale "Ballando si impara". E, particolarmente soddisfatto del grado di gradimento raggiunto dall’evento, si è detto l’assessore Magnelli. "Ogni anno Appennino Folk Festival rende protagonista la nostra montagna con eventi di grande richiamo – ha ribadito -. La nostra amministrazione è fortemente impegnata nel recupero e nella valorizzazione delle tradizioni culturali popolari, che hanno nella musica popolare un patrimonio di valore assoluto". "Ormai questa manifestazione è stabilmente inserita all’interno del Festival delle Province – ha aggiunto Magnelli -, perché la nostra ambizione è quella di raccogliere il meglio della tradizione folklorica italiana. E, non a caso, attorno a questo evento si è creato un interesse diffuso, che ha coinvolto soprattutto i giovani". Ad illustrare il programma nei dettagli è quindi intervenuta Maddalena Scagnelli. La direttrice artistica di Appennino Folk Festival ha ripercorso l’intero calendario, sottolineando il valore assoluto di alcune serate, come ad esempio quella di Bettola del 1, 2 e 3 agosto, che vedrà la straordinaria partecipazione di alcuni elementi della Berlin Ensemble, oppure quella di Pigazzano del 10 agosto, nella quale musica e poesia si incontreranno nella notte di San Lorenzo. "Ancora una volta ci apprestiamo a registrare una partecipazione eccezionale – ha osservato -, che allargherà i propri orizzonti non solo all’area del nord ovest, ma anche a due regioni a noi molto lontane come Sardegna e Sicilia. Credo che solo questo dato sia sufficiente per capire il valore di questo evento".