E’ necessario che "come nel passato, agli uffici della Motorizzazione civile di Piacenza sia preposto un direttore che solo di questi si occupi". Questo chiede l’on. Tommaso Foti (An-Pdl) al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in un’interrogazione presentata in questi giorni. La richiesta dell’on. Foti deriva dal fatto che "l’ufficio di Piacenza della Motorizzazione non ha un direttore allo stesso unicamente dedicato, ma detta figura è sostituita da un responsabile che divide l’impegno anche con l’ufficio della Motorizzazione civile di Parma". "Detta circostanza – si legge nell’interrogazione – finisce per creare difficoltà nei rapporti con l’utenza all’ufficio di Piacenza della Motorizzazione civile e ciò, nonostante l’impegno del personale che, in alcuni casi, svolge addirittura funzioni superiori alle qualifiche allo stesso assegnate". "Inoltre – prosegue l’on. Foti – è capitato in alcune occasioni, che gli esaminatori in servizio presso la Motorizzazione civile di Piacenza, impegnati nella valutazione della prova pratica per il rilascio della patente di guida, siano stati affiancati, nonostante che il numero degli stessi fosse sufficiente, da colleghi in servizio presso la Motorizzazione di Parma, con conseguente aggravio dei costi". Una situazione quanto meno di confusione, quindi, che non si addice soprattutto a una città, Piacenza, che "fino a un recente passato si diceva fosse la capitale dell’autotrasporto e che da qualche tempo ha assunto la qualifica di capitale della logistica; premesse queste che dovrebbero vedere i locali uffici della Motorizzazione perfettamente operativi".