Indagine di filiera su prezzi pane e latte

Analizzare i meccanismi di formazione dei prezzi al consumo di pane e latte a Piacenza e il comportamento degli operatori lungo la filiera, evidenziando eventuali anomalie. Questo l’obiettivo dell’indagine sperimentale di filiera presentata questa mattina in Municipio e condotta dall’Università Cattolica per conto dell’Osservatorio prezzi. Scopo dell’indagine era soprattutto capire se e quanto il recente aumento dei costi delle materie prime alimentari si sia scaricato a carico del consumatore finale nell’acquisto di due beni di prima necessità, pane e latte. I risultati – come spiegato dal professor Paolo Sckokai – mostrano che il latte è acquistato per lo più nella grande distribuzione, i cui maggiori margini di manovra hanno consentito di offrire ai consumatori prezzi differenziati e di attutire l’impatto finale. Diverso il discorso per il pane, comprato soprattutto nei panifici tradizionali: gli aumenti si sono scaricati in misura più consistente per i più ridotti margini delle imprese artigianali. Per andare incontro ai consumatori, secondo l’assessore comunale al Commercio Sabrina Freda, serviranno "politiche attive concordate all’interno dell’Osservatorio prezzi".

Radio Sound