Ucp Piacenza, Piadena ultima fatica prima dei playoff

Ultimo turno di regular season, ultimo sprint per agguantare la migliore posizione della griglia finale.L’UCP si appresta ad affrontare l’ultima gara del suo secondo campionato nazionale di C1 andando a far visita ai cremonesi: all’andata finì 72-81 per i bianco-blù, corsari al Palanguissola in una delle partite peggiori di UCP, che era tuttavia riuscita a rimontare in pochi minuti un gap davvero sostanzioso, ma che alla fine si era dovuta arrendere ai cuginastri lombardi.Non sarà di certo una scampagnata per la Radiocoop, che se vuole avere un calendario favorevole ai playoff, mantenendo il terzo posto, dovrà portare a casa i due punti .Piadena (quarta, ndr), invece, è reduce dal ko di Salò e sarà col dente avvelenato perché una vittoria le consentirebbe di agganciare i piacentini a pari punti, ma di superarli in classifica per un possibile 2-0 negli scontri diretti.I cremonesi sono una delle formazioni pretendenti il titolo finale, con un roster davvero importante a livello di nomi, curriculum e tasso tecnico: un quintetto base di attaccanti che manifesta però un piccolo tallone d’achille nella fase difensiva.La Corona Platina si è arricchita durante il campionato delle prestazioni del bomber Sergio Zucchi: fuoriclasse senza età, dal curriculum lunghissimo in cui vantano numerose promozioni e successi.Ma Piadena è anche Riccardo Castagnaro, secondo miglior realizzatore del campionato (viaggia a quasi 18 punti di media a gara), l’ala piccola Davidovic, il playmaker Galbarini (che insieme a Silvano Fumagalli e Andrea Meier sono i migliori registi del torneo), e la coppia di lunghi da 14 punti di media ciascuno, Portesani-Villani.In casa UCP Dell’Aquila ha ritrovato la forma fisica migliore, dopo lo stop che lo aveva tenuto fermo al palo, e ci sarà il ballottaggio tra il toscano,Mambretti e Coccoli per soli due posti disponibili, date le restrizioni sugli over32 schierabili: la decisione sarà dell’ultimo minuto in mano a coach Marco Gabrielli.Piacenza è chiamata ancora una volta ad un imperativo vincere: chi tra Piadena e Piacenza vincerà la partita,partirà nei play off col vantaggio (da non trascurare) di giocare gara2 e in caso la bella (dato che i play off si giocano al meglio delle tre partite) in casa, contro la rivale che scaturirà dalla classifica finale (in caso di terza posizione si incontrerà la sesta classificata, in caso di quarto posto la quinta). Marco Scianò

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