Il signore degli anelli arrestato dai carabinieri

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Piacenza, al comando del tenente Rocco Papaleo, hanno arrestato a Torino due persone accusate della rapina compiuta nel luglio 2007 alla filiale di Fiorenzuola di Banca Intesa, colpo che aveva fruttato 5mila euro. In manette Giuliano Costantini, 61enne originario de L’Aquila residente a Torino, e Angelo Fichera, 38enne del capoluogo piemontese. Entrambi già pregiudicati per reati specifici, sono stati sorpresi nelle loro abitazioni ed associati al carcere de Le Vallette di Torino. L’operazione è stata denominata "Il signore degli anelli": a tradire il 61enne sono stati infatti proprio i suoi anelli e braccialetti, indossati anche nella rapina di Fiorenzuola – quando era armato di pistola – e in un altro colpo analogo del 2001. Altro particolare di rilievo, il 61enne era in regime di semilibertà: di notte dormiva in carcere, ma di giorno utilizzava il suo mestiere di corriere espresso per effettuare sopralluoghi alle banche prese di mira. Non a caso, 4 giorni prima della rapina di Fiorenzuola era stato fermato – per un controllo – dai carabinieri di Monticelli. In corso ulteriori accertamenti per stabilire se i due arrestati siano autori di altre rapine compiute nel Nord Italia. Soddisfazione per l’operazione è stata espressa dal comandante provinciale dell’Arma, colonnello Paolo Rota Gelpi.

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