"Servizio pubblico radiotelevisivo, informazione e legalità: il contributo radicale nel PD per un’Italia più democratica". Questo il titolo dell’incontro elettorale di oggi con Marco Beltrandi, candidato radicale nelle liste del partito di Veltroni in Emilia Romagna. Beltrandi è convinto che "la scelta del PD di rompere con sinistra radicale e centristi conservatori possa aiutare a fare la riforma del sistema radiotelevisivo e della Rai". Sulla par condicio, Beltrandi ritiene "che nessuna campagna elettorale l’abbia mai veramente rispettata, e che non abbia senso cambiare la legge vigente solo perché è impossibile fare confronti tra tutti i candidati premier". Valore aggiunto della presenza radicale nel PD, secondo Beltrandi, è infine "una storia politica fatta di laicità dello Stato, riforme economiche e soprattutto istituzionali, verso il bipartitismo". Sul futuro dell’informazione, per Beltrandi "sarà legato al superamento del duopolio esistente, che non si abbatte aumentando i canali digitali ma riformando il mercato della raccolta pubblicitaria".