L’onorevole Carlo Giovanardi, candidato come capolista al Senato della Repubblica per il Partito della Libertà, era ieri sera a Piacenza. L’ex ministro si è detto convinto da una parte della compattezza del Pdl e dall’altra dell’inevitabilità, per gli ex compagni di partito dell’Udc, di uno slittamento a sinistra. Interpellato sulla legge elettorale, il candidato del Pdl si è detto convinto che si debba tornare a introdurre le preferenze. Per Giovanardi "infrastrutture ed energia" sono le priorità per l’Italia. Giovanardi nega invece una somiglianza tra i programmi di Pd e Pdl, citando ad esempio i concetti di matrimono e famiglia.Sempre ieri sera era a Piacenza anche Elvio Ubaldi, fondatore del movimento Rosa Bianca e capolista al Senato nella Regione Emilia-Romagna per l’Unione di Centro. Ubaldi, già sindaco di Parma, ha affrontato vari temi: dagli scontri interni di Pd e Pdl all’accusa di somiglianza dei loro programmi, dal bisogno per la regione Emilia-Romagna di rinnovare i suoi schemi decisionali alla stanchezza dei cittadini nei confronti della politica.