Condannato a 2 anni e 4 mesi l’egiziano clandestino di 28 anni che, davanti al giudice Bussi, ha confessato la violenza compiuta nello scorso settembre nei confronti di una giovanissima disabile piacentina. La 20enne stava tornando a casa dopo il cinema, ed aveva rifiutato l’invito ad accompagnarla a casa da parte dell’egiziano, che – dopo aver a lungo negato la violenza – ieri ha ammesso di aver poi condotto la giovane ai giardini di via Giarelli, dove aveva abusato sessualmente di lei. Il processo si è svolto con rito abbreviato, che consente di ottenere uno sconto di pena pari ad un terzo.
